La Camera di Commercio di Bari, Servizio Regolazione Attività Economiche, Ufficio Certificazioni con l’Estero, ha comunicato che, a decorrere dallo scorso 1° giugno, non accetterà istanze cartacee per l’emissione dei certificati di origine.
A far data dal 1° giugno, quindi, è possibile trasmettere le istanze esclusivamente in modalità telematica, con l’applicativo InfoCamere “Cert’O”.
La presentazione cartacea sarà consentita solo per lo smaltimento dei formulari già in possesso delle imprese, e comunque entro e non oltre il 31 ottobre 2019.
Ricordiamo che il Certificato di origine è un documento doganale, previsto dal Regolamento comunitario 2454/93), che attesta l’origine della merce e che accompagna i prodotti esportati in via definitiva.
Dal 01/05/2016 è entrato in vigore il nuovo Codice Doganale dell’Unione Europea (CDU o UCC), Regolamento UE 952/2013, con gli annessi provvedimenti, tra cui il Regolamento Delegato (RD o DA) 2015/2446, il Regolamento di Esecuzione (RE o IA) 2015/2447 e il Regolamento Delegato Transitorio (RDT o TDA) 2016/341. A fronte della nuova normativa Eurochambres ha emanato le Linee Guida alle Camere di commercio dell’Unione Europea.
Ricordiamo che l’invio dell’istanza in modalità telematica consente di beneficiare di numerosi vantaggi:
- Permette di evitare code agli sportelli e di ritirare con corsia preferenziale
- Permette di monitorare le richieste attraverso il pc
- Permette di ottimizzare la gestione dei documenti
- Permette di ricevere un controllo preventivo sulla corretta compilazione della domanda da parte dell’ufficio, evitando così il rischio di presentarsi allo sportello e di vedersi respingere la pratica
- Permette al legale rappresentante di firmare i documenti, anche se fisicamente distante dall’azienda, attraverso l’utilizzo della firma digitale.